Sospesi sopra la grande pianura

Domenica 11 Gennaio partenza per un nuovo viaggio,un'altra avventura,per una giornata di passione e di emozioni. Destinazione Castelluccio di Norcia. Partiti solamente in 5 (i più tosti) perchè il resto del gruppo è rimasto colpito da raffreddori e influenza. Lasciata l'auto alla fine del Pian Perduto abbiamo iniziato l'escursione . Visto che il primo tratto era leggermente in salita ho deciso di dare una svolta alla giornata (anche per testare la resistenza del gruppo) salendo per un pendio ripido. Dopo 1 ora di salita siamo arrivati ad una sella e da qui continuando la salita siamo giunti in cima al Monte delle Rose. Lo spettacolo era magnifico ma il vento gelido e pungente tanto che Daniele ha esclamato: chi, manco 'l dialo ce se ferma. Grandioso ( il ragazzo è già entrato in sintonia con noi veterani). Poi giù in discesa verso il paese. Ad un certo punto uno spettacolo incredibile .Eravamo come sospesi sopra l'immensa pianura del Pian Grande con il Monte Vettore che si erge come un gigante e il paesino di Castelluccio abbarbicato sopra un colle. All'orizzonte erano riconoscibili i Monti del Gran Sasso, i Monti della Laga, il Terminillo.....Sopra di noi il cielo azzurro intenso ed il sole che illuminava tutto. Magnifico. Rimasti senza fiato come frastornati da tanta bellezza. Dopo un po' abbiamo continuato la discesa verso Castelluccio e siamo arrivati Dal Capitano per degustare la zuppa di lenticchie e l'agnello alla griglia (tutto ottimo;anche il vino non era male). Poi abbiamo messo di nuovo le ciaspole e siamo tornati all'auto quando il sole stava già tramontando. Ah dimenticavo,ho messo una foto di Mario che dimostra quanto siamo matti (ma allegri e simpatici). Amici del blog vi saluto e vi do appuntamento alla prossima. CIAOOOOOO.............

Epifania con le ciaspole

Il giorno dell'Epifania ,6 Gennaio ,eravamo in 6 tutti stipati nella Multipla di Mario.Fortunatamente il tragitto in auto è stato breve (comunque nella Multipla in 6 si sta comodissimi),infatti dopo 1 ora circa siamo arrivati a Poggio San Romualdo (paesino nel Comune di Fabriano). Calzate le ciaspole siamo saliti su una collina fino al limite del bosco e ci siamo soffermati ad ammirare le trine che la galaverna aveva ricamato sui rami degli alberi. Siamo scesi attraverso il bosco fino ad una carrareccia che abbiamo seguito fino ad un bivio. La giornata era nuvolosa e il colore plumbeo del cielo faceva assumere alla neve un aspetto metallico, come fosse un mare di ghiaccio. Ci sentivamo come argonauti in balia di queste onde(colline). Una sensazione strana surreale ma nello stesso tempo piacevole.Dal bivio siamo scesi fino all'Eremo, meta della nostra escursione. Abbarbicato sulle scoscese pendici del Monte Maltempo, l'Eremo dell'Acquerella è costituito da una Chiesetta, due locali attigui ed una torre a due piani. La chiesa è dedicata alla SS.Vergine Maria e fu costruita nell'anno 1441 per interessamento e dietro richiesta di fra' Frandeno eremita. Dopo aver consumato un magro pasto siamo tornati all'auto e quindi alle nostre case soddisfatti per la bella giornata passata insieme.

In montagna col PAESE

Dal 15 al 18 di gennaio una delegazione di 120 monsanesi circa è partita per la ormai conosciutissima vacanza in montagna!!!Quest'anno siamo stati a Cortina, più precisamente a San Vito di Cadore e come ogni anno ormai, gli organizzatori mi chiamano per permettere a coloro che non sciano di avere le giornate occupate da un programma alternativo!!! Abbiamo fatto due bellissime passeggiate con le ciaspole... Alla prima escursione hanno partecipato 20 persone... in realtà dovevamo dirigerci verso malga Ra Stua la quale si raggiunge da un sentiero che parte a circa 6 km da Cortina in direzione Dobbiaco... arrivati però all'inizio del percorso abbiamo trovato dei cartelli con su scritto che la malga in quel periodo rimaneva chiusa!!! Sempre da lì abbiamo preso un percorso alternativo e siamo scesi quindi verso Fiames!!! Abbiamo attraversato, ponti dove la neve arrivava fin allo scorrimano e abbiamo passeggiato per boschi da fiaba dove incontravamo di tanto in tanto impronte di animali!!! Alla fine del percorso abbiamo trovato una bellissima pista di fondo dove ogni tanto si scorgeva qualche sciatore!!!

Il secondo giorno siamo partiti in direzione Cinque Torri e dopo aver preso la seggiovia per il rifugio Scoiattoli ci siamo trovati davanti uno spettacolo mozzafiato!!! Un vero paradiso per gli occhi!!! Eravamo una comitiva di 23 persone e ci siamo divertiti davvero tantissimo!!! Siamo passati attraverso una spaccatura nella roccia e abbiamo scivolato su scivoli naturali creati dalla neve e dal ghiaccio!!! Dal rifugio abbiamo percorso un sentiero già battuto che ci ha riportato al rifugio dal quale eravamo partiti la mattina con la seggiovia!!! Le escursioni non sono durate più di 3 -4 ore e sono state davvero accessibili a tutti!!! I compagni di viaggio sono stati davvero bravissimi e molte delle signore anche temerarie!!! Ringrazio davvero tutti anche perchè è sempre difficile organizzare delle escursioni per gruppi così numerosi ed eterogenei, in cui partecipano: bambini, ragazzi e persone di tutte le età.... Ringrazio per la pazienza e per l'entusiasmo con cui tutti mi hanno seguito!!! Speriamo allora di rivederci il prossimo anno con i veterani ma anche con qualche nuova presenza!!!

A presto
Tony