giovedì 2 ottobre 2008

Lame Rosse - Grotta dei frati - Forra del Fiastrone

Domenica 28 settembre sono partito di buon mattino(07.45)insieme a 5 amici/che per una escursione a valle del lago di fiastra nei monti sibillini. Parcheggiata la macchina a fianco della diga ci siamo incamminati sopra la diga stessa fino ad incrociare il sentiero con cartelli che indicano "lame rosse" e "grotta dei frati". Le "lame rosse" sono formazioni di roccia di colore che tende al rosso, caratterizzate da eleganti guglie, pinnacoli, torri e vere e proprie lame, dovute al lento e millenario lavoro di erosione da parte dell'acqua e del vento. Il luogo è veramente suggestivo e di rara bellezza. In questo punto del percorso ci siamo fermati mezz'ora per scattare foto e ammirare questo monumento della natura. Abbiamo quindi proseguito per la"grotta dei frati": una caverna di origine carsica in corrispondenza di una parete rocciosa a picco sulle gole del fiastrone, luogo di preghiera di comunità di frati, dal 1230 al 1650. All'esterno della grotta sono visibili i ruderi degli antichi ricoveri dei frati; a sinistra dell'ingresso è stato ricavato un'altare di pietra mentre all'interno della grotta vi è una cappellina costruita dai frati. Anche quì abbiamo fatto una sosta di mezz'ora per il pranzo ma, soprattutto per una preghiera. Abbiamo poi lasciato traccia del nostro passaggio scrivendo una frase sul libro dei visitatori posto a fianco dell'altare. Dalla grotta siamo scesi repentinamente al torrente Fiastrone, attraversato a piedi nudi più volte, fino ad arrivare all'imbocco del vero e proprio canyon; un' impressionante forra creata dall'erosione della roccia calcarea da parte delle acque impetuose del torrente. Abbiamo attraversato la forra passando nell'acqua (unico modo). Anche quì sosta per scattare foto immaginando di trovarci all'interno di una fiaba o di un girone dell'inferno dantesco. Giunti alla fine del percorso in acqua abbiamo tirato un sospiro di sollievo, ci siamo asciugati i piedi, rimessi gli scarponi, e risaliti fino ad incrociare il sentiero dell'andata. Siamo quindi tornati alla diga e alla macchina soddisfatti e contenti della stupenda giornata trascorsa. L'intera escursione è durata 6 ore circa comprese le soste. Ne valeva veramente la pena perchè abbiamo attraversato un ambiente ancora selvaggio, coperto da estesi boschi di leccio alternati a carpino nero. I compagni di viaggio: Tamy, Betty, Giovanni, Paola, Eufemia.


9 commenti:

Merybi ha detto...

Mamma mia che posti incantevoli .... continua a postare foto.... così vedo le varie bellezze del mondo senza muovermi da casa.
ciao

Sue ha detto...

WOW CHE BELLO!
Sarà stata un escursione faticosa ... ma che soddisfazione!
Canyon come quelli li vedrò solo in foto.
Ciao,
Sue.

Nonna Papera ha detto...

Ciao Tony..!!! Sono capitata nel blog giusto allora..e grazie mille alla tua dolcissima figlia credo che ne sarò una frequentatrice assidua!!!
Sono innamorata follemente della montagna (adoro le baite, i profumi dei boschi,le cascatelle, i fiumiciattoli, il Trentino, la valle d'Aosta, la Svizzera ecc..) e se consideri che sto sul mare....ce l'ho proprio davanti la finestra...non sai cosa darei per fare le escursioni di cui parli!
Figurati che ho voluto fare il viaggio di nozze a Marilleva, provincia di Trento, 1400 metri e oltre.. Praticamente sono riuscita a fare appassionare mio marito che fino ad allora aveva visto solo mare!
Ci siamo comprati gli scarponcini da trekking , i bastoni con la punta di ferro e via....!!! Ogni giorno facevamo le caprette tra boschi meravigliosi...per non parlare dei laghi...che splendore!!
Vorrei fare le vacanze in montagna ogni anno, ma devo fare i conti anche con chi ama il mare!
Una volta al mese riusciamo ad andare nelle nostre zone...sui peloritani...e poichè mi piace tanto fare foto paesaggistiche, le riporto sul mio blog ma, ovviamente, non hanno nulla a che vedere con le tue che sono bellissime!
Insomma ti leggerò spessissimo e mi delizierò dei tuoi racconti...sognando grazie alle tue immagini di essere una piccola Heidi saltellante quà e là per quei monti incantati!!
Un saluto a te e alla tua famiglia da Messina
A presto
Nonna Papera

Anonimo ha detto...

complimenti! belle foto! i posti sono stupendi! peccato sono troppo distante...ma prima o poi.... il mio max è stato andare in zona monti della laga.... vedi mai che riesco a venire anche lì! bravo!!!!
elena pollo/jaelle

Marco ha detto...

Bellissimi posti, complimenti ad entrambi!

Marco
www.varasc.it

Anonimo ha detto...

Ciao Tony, sono Giovanni un amico di tua figlia. Complimenti per la tua passione che senz'altro ti riempie di soddisfazioni. Sono molto belle e commoventi anche le foto che guardandole mi hanno fatto riflettere sulla natura e come l'uomo si comporta, ahimè, nei confronti di essa...

Anonimo ha detto...

COMPLIMENTI. VERAMENTE BELLO !!!!
grazie anche a nome degli sposi per averci coinvolti in questa nuova avventura.

Anonimo ha detto...

Che spettacolo !!
Abbiamo ammirato dei gioielli della natura, immersi nei suoni del vento e dell'acqua.
Grazie Tony per questa giornata da sogno!
Betty

Simone ha detto...

ciao
In primis complimenti per il giro :D

siccome avevo intenzione di fare lo stesso percorso da qui a qualche giorno, ti volevo chiedere dei consigli sul tutto.
siccome ho letto pareri diversi e avvolto discordanti volevo sapere la dalla diga alla gola del fiastrone il sentiero è "abbastanza" facile e ben egnalto?
mentre finita la gola il ritorno e segnalato e facile da seguire?

ciao

Ascolto...