domenica 5 aprile 2009

UNA SETTIMANA CON LE CIASPOLE IN VAL BADIA


Amici del blog mi scuso per il ritardo. Per farmi perdonare vi porto alla scoperta di una delle Valli più belle delle Dolomiti: la VAL BADIA. Attraverso le immagini vi racconterò della settimana trascorsa insieme a Mario, Betty, Eufemia, Laura, Paola e Nadia, al Maso COL nel paesino di LA VAL nella bassa val badia. Questo luogo suscita in me sempre emozione,forse perchè da 12 anni vi trascorro le vacanze con la mia famiglia o forse perchè lo vedo come una pietra preziosa incastonata dentro una catena di montagne. Con le ciaspole ai piedi abbiamo cercato percorsi in luoghi incontaminati dove il manto nevoso risultasse interrotto solamente dalle impronte degli animali del bosco. Ci siamo immersi nel mondo che preferiamo pieno di colori, di suggestioni, di panorami mozzafiato, di emozioni, condito di allegria e serenità.

1°giorno: da Col all'Ospizio di Santa Croce. Siamo partiti dal maso Col dove eravamo ospitati e attraverso un percorso tra i boschi siamo arrivati ai prati dell'Armentara , luogo incantevole dove d'estate i valligiani salgono a segare il fieno che sarà di alimento per le loro mucche.Dopo un giro a 360° per ammirare il paesaggio e scattare le innumerevoli foto siamo ripartiti per giungere dopo un'oretta all'Ospizio di Santa Croce.La giornata era splendida. Dopo pranzo siamo tornati sui nostri passi accompagnati dal sussegursi dei vari colori , che il sole al tramonto, faceva assumere al paesaggio.

2°giorno: visto che le condizioni atmosferiche non erano favorevoli (cielo nuvoloso con possibilità di precipitazioni nevose),abbiamo deciso di dedicare la giornata alla visita di BRUNICO, BRESSANONE e dell' ABBAZIA di NOVACELLA

3°giorno: da Pederù al Rif. Sennes, Escursione a dir poco fantastica resa affascinante dalla neve fresca nella quale ,nonostante le ciaspole, sprofondavamo fino al ginocchio. Il freddo era pungente ed è stato faticoso raggiungere il Rif. Sennes; però appena ci siamo arrivati abbiamo dato sfogo al nostro appetito. Abbiamo camminato per 5h superando un dislivello di 600m ridendo e scherzando come è nostro solito.

4°giorno: dal Rif. Scoiattoli (vicino alle 5 torri) alla cima del Monte Nuvolau. Giornata spendida. Raggiunto con la seggiovia il Rif. Scoiattoli abbiamo chiesto al gestore informazioni sul percorso da noi scelto (passaggio sotto le 5torri). Sconsigliati per il pericolo rappresentato dall'abbondante neve abbiamo deciso di salire verso il Monte Nuvolau. Presa una pista battuta davanti al Rifugio l'abbiamo seguita fino ad un bivio da dove per una cresta non difficile ma di sicuro effetto siamo arrivati al Rif. Nuvolau posto in cima. Quì lo spettacolo era veramente grandioso. Lo sguardo spaziava verso le Tofane, la Marmolada, il Civetta, il Pelmo, la Croda da Lago, il Sorapiss ecc. Bello Bello Bello,anzi Bellissimo. Dopo esserci ripresi per l'emozione di questa vista e aver scattato molte foto ,abbiamo fatto ritorno al Rif. Scoiattoli e daquì con la seggiovia fino ariprendere le nostre auto.

5°giorno: da San Cassiano al Rif. Pralongià Da San Cassiano siamo saliti su per una pista battuta,superando un dislivello di 500m, fino al Rif. Piz Sorega (meta di un gran numero di sciatori) e da quì proseguito fino al Rif. Pralongià . A questo punto visto che il freddo era pungente siamo tornati passando per piste da sci fino al punto di partenza. Abbiamo camminato per 4h superando un dislivello di ben 650m. L' escursione non è risultata particolarmente suggestiva ma comunque sempre godibile.

6° giorno: escursione al Passo delle Erbe. Giornata dedicata all'abbronzatura. Siamo partiti per raggiungere il Passo dell Erbe decisi a camminare il meno possibile per poterci sdraiare al sole. Arrivati al Passo ci siamo comunque messi le ciaspole per raggiungere una baita non lontana che sembrava facesse al nostro caso.Infatti sul davanti erano posizionate 2 panche pronte per essere sfruttate.Ma appena ci siamo seduti é comparsa una nuvola, poi un'altra, poi ancora una ecc. per cui il sole andava e veniva vanificando le nostre aspettative di abbronzatura. Dopo pranzo abbiamo calzato le ciaspole di nuovo e abbiamo cominciato a vagare in largo e in lungo sulla neve fresca sempre al cospetto del Sas de Putìa. Tornati a La Val ci siamo preparati per la serata conclusiva. Era in programma una cena in un ristorante del paese. Avevamo invitato i proprietari del maso dove eravamo ospiti (Giovanni, Rosalia e Monica) e del maso dove sono ospite in estate (Edith, Sophie e David). La serata è stata magnifica, degna conclusione di una settimana a dir poco fantastica. Tutto questo grazie a Mario, Betty, Nadia, Laura, Paola, Eufemiae naturalmente Tony. GRAZIE. Ciao a tutti e alla prossima


E il 7° giorno ci siamo riposati (come già Qualcuno aveva fatto molto tempo prima di noi)


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